Al via la XXIII stagione teatrale a Corigliano

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L’assessore alla cultura ,prof. Tommaso Mingrone, sottolinea la vivacità culturale della città e il cartellone di qualità che viene presentato in piena continuità con  la tradizione della cultura teatrale coriglianese e in coerenza con l’offerta culturale  che da anni viene proposta. Soddisfazione esprime il primo cittadino, Giuseppe Geraci nel rimarcare come  Corigliano Calabro si caratterizzi sempre più , a partire dal Premio Nazionale “Aroldo Tieri” come la città di grande tradizione e vocazione teatrale.

Programma

Il presidente dell’Associazione Culturale Generazione Futura, Pasquale  Aversente, presenta il programma,composto da cinque spettacoli ,con nomi di grande risonanza ed esprime la sua soddisfazione  per gli eventi che è riuscito a realizzare,con professionalità e passione.   “La Sciantosa” scritto da Vincenzo Incenzo, regia di Gino Landi, in scena Alessandro Urso con il Quintetto Popolare Italiano vedrà come protagonista la bellissima Serena Autieri nota attrice, cantante e conduttrice televisiva. La protagonista avrà il compito di aprire il 18 Gennaio, la XXIII Stagione Teatrale 2018 Città di Corigliano Calabro- Assessorato alla Cultura e l’Associazione Culturale Generazione Futura, al Metropol di Corigliano Calabro,proponendo agli spettatori una rilettura innovativa e attuale del cafè chantant attingendo al repertorio dei primi del ‘900 con “ ‘A tazz’ e cafè” e “Commefacettemammeta” sino a perle nascoste come “Serenata napulitana” e “Chiove”. Radici poetiche e melodie ottocentesche che ben si armonizzano con profumi arabi, saraceni e americani, il tutto elaborato con raffinata professionalità da Serena Autieri.Premio Massimo Troisi (2004);Premio internazionale Flaiano (2004) – Migliore attrice protagonista per il musical Vacanze Romane;Personalità Europea 2009;Premio Alberto Sordi (2016); Italian Musical Award 2016 – Migliore attrice protagonista per Vacanze Romane.La regia vede la firma del più famosocoreograforegista teatrale e regista televisivo italiano vivente.

Il testo della nuova commedia“Il Pomo della discordia”, scritta da Carlo Buccirosso,in scena il 9 Febbraio, ripropone in chiave comica, la difficile accettazione dell’omosessualità all’interno di una famiglia tradizionale . Equivoci e situazioni paradossali che ben si prestano alla fertile e permeante comicità di Carlo Buccirosso che fa riflettere sulla difficile condizione del “diverso”, ancora oggi attuale. Bella interpretazione anche di Maria Nazionale, già attrice in “Gomorra” di Garrone, che farà apprezzare la sua bella ugola in due brani (musiche di Sal Da Vinci) fra cui quello che nella parte finale della commedia suggella la pace familiare. E’ un film entrato nella storia del cinema. “Mi manda Picone”, di Nanni Loy , è una pellicola del 1984, storia di un operaio dell’Italsider di Bagnoli che per protestare contro la chiusura della fabbrica, si dà fuoco davanti al Consiglio comunale sotto gli occhi della moglie e del figliopiccolo.Ora quella storia scritta da Elvio Porta, torna il 1 Marzo, con il sequel ma trasferito sulle tavole del palcoscenico e vedremo che fine ha fatto quel bambino che ha visto il padre scomparire inghiottito dalle fiamme. Risate,suoni, rumori, ricordi di una Napoli che fu e non c’è più come Piconesenior. E nel finale sotto gli occhi, comunque vada, sempre malinconici di Antonio Picone junior, al caso Biagio Izzo, la canzone Assaje di Pino Daniele, cantata appunto da Lina Sastri, esploderàcome un rimpianto, una speranza.Protagonista è Biagio Izzo, l’ex bimbo orfano ora adulto. Accanto a lui RocìoMunozMorales, la bellissima attriceconduttrice televisiva e modella spagnola, moglie di Raul Bova.Due ore di risate, per provare a dimenticare i problemi del quotidiano: questa è la missione, riuscita, del comico pugliese Uccio De Santische lo vedrà nella splendida cornice del Teatro Metropol,  in programma il 7 Aprile dal titolo “Vi presento 15 anni di Mudù”.Gennaro De Santis, in arte Uccio, ripercorre i suoi quindici anni del fortunatissimo spettacolo televisivo Mudù con le barzellette sceneggiate, le gag e i monologhi che lo hanno reso famoso prima in Puglia e ora in tutta Italia. Sul palco con lui gli storici amici Umberto Sardella ed Antonella Genga.Sabato 27 Aprile, al Teatro San Marco di Rossano- alle 21.00 – debutta lo spettacolo, fuori abbonamento, «Mozioni ed Emozioni», la nuova proposta teatrale di Salvatore Cosentino,nella duplice veste di attore e registaper passione, di origine salentina. Convinto che la divulgazione sia uno strumento potente e irrinunciabile, Cosentino ha scelto la forma anticonvenzionale del teatro-canzone proprio per avvicinare la società civile al mondo del diritto – porta i suoi spettacoli nei teatri, nelle Università e nelle carceri di tutta Italia.   Il tutto impreziosito dalle note del pianoforte e dalla splendida voce di Carla Petrachi.Salvatore Cosentino dopo aver lavorato come magistrato a Taranto e Locri   adesso è a Lecce in servizio presso la Corte d’ appello come sostituto procuratore. Grandissimi nomi, dunque, che allieteranno i tanti spettatori che già da tempo stanno prenotando abbonamenti e biglietti un po da tutta la Calabria ionica.

(fonte: comunicato stampa )

 

 

 

 

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