Guardia di Finanza, chiusi otto negozi a Corigliano

finanzaLa Guardia di Finanza di Corigliano, eseguendo i Provvedimenti emessi dalla Direzione Regionale per la Calabria dell’Agenzia delle Entrate, ha chiuso otto esercizi di commercio al dettaglio, per la reiterata mancata emissione dello scontrino fiscale. Si tratta di attività commerciali gestite in prevalenza da cittadini extracomunitari, sorpresi in più occasioni ad effettuare vendite di beni senza l’emissione del prescritto documento fiscale e che pertanto, non rispettando gli obblighi previsti, creano una sleale concorrenza verso chi rispetta le regole , inquinando nel contempo il libero Mercato. La normativa inerente l’obbligo di rilascio dello scontrino o della ricevuta fiscale prevede, nel caso si rilevino quattro violazioni commesse in tempi diversi, anche la sanzione della sospensione dell’autorizzazione amministrativa e quindi la temporanea chiusura dell’attività. Si tratta di gravi violazioni applicate alla effettiva vendita di beni senza scontrino o ricevuta ovvero con scontrino di importo inferiore e quindi senza il pagamento dell’I.V.A e delle imposte sul reddito da parte del commerciante. In tali casi la Guardia di Finanza segnala le violazioni all’Agenzia delle Entrate che dispone la chiusura che si realizza a cura dei finanzieri mediante la materiale chiusura dell’esercizio ed il ritiro della licenza. All’attività vengono quindi apposti i sigilli e le pattuglie di militari, nei giorni successivi, verificheranno l’effettiva chiusura dell’attività. L’attività svolta si inquadra in un più ampio dispositivo di polizia economicofinanziaria predisposto, a livello locale, dal Comando Provinciale della Guardia Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE COSENZA 2 Guardia di Finanza 87100 Cosenza, Viale S. Cosmai 3 Comando Provinciale Cosenza Telefono e fax 0984482314 – 0984482503 di Finanza di Cosenza a tutela, come citato, della libera concorrenza dei commercianti onesti e degli interessi finanziari dello Stato.

Una risposta

  1. Ci vogliono più controlli anche per questi ragazzi che lavorano 20 ore al giorno senza una adeguata retribuzione e senza assunzione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: