La Corte d’Appello di Catanzaro ha convalidato l’esito dello storico referendum che ha sancito la scelta del comune unico “Corigliano Rossano”.E’ importante che adesso la Regione affronti con la massima celerità tutti gli adempimenti successivi, previsti dalla legge : la conseguente pubblicazione sul Burc, le competenti decisioni del Consiglio regionale sulla legge istitutiva del nuovo Comune e la nomina del commissario che dovrà gestire l’intero iter procedurale che condurrà all’elezione del nuovo sindaco e del nuovo Consiglio comunale». L’Associazione IL CAMPO, sottolinea il valore costituente per la democrazia calabrese della decisione che un’ampia maggioranza dei cittadini ha assunto un mese fa , grazie alla mobilitazione lungimirante di decine di Comitati per il sì. Dopo tale esperienza si aprono spazi nuovi per riflettere sulle prospettive d’integrazione tra Cosenza e Rende; Catanzaro e Lamezia, Locri e Siderno e tra i Comuni della Piana di Gioia Tauro. Pensiamo a proposte non solo e subito di unificazione formale, bensì all’avvio rapido di processi d’integrazione urbana e territoriale. Oggi è più chiaro anche in Calabria che questo percorso ha risvolti positivi nella valorizzazione dei beni delle Comunità che si aggregano, nello snellimento delle procedure amministrative, nella razionalizzazione dei costi e servizi ai cittadini e per accumulare una più forte rappresentanza nei confronti delle Istituzioni nazionali ed europee. E’ proprio ciò che serve alla Calabria che “sta provando a rialzare la testa”( definizione SVIMEZ), in questa fase di nuove attenzione del Parlamento e del Governo verso la macroarea meridionale.L’Associazione IL CAMPO è pronta a collaborare per un confronto di merito sulle prospettive d’integrazione e innovazione culturale e territoriale.
